Un grande risultato professionale che sarà messo a disposizione dei nostri utenti e un’importante esperienza di vita.
Dieci tra Fisioterapisti e Laureati in Scienze Motorie del Gvdr hanno ottenuto ieri la Certificazione di “Aqua Lymphatic Therapy – Tidhar Method ®” dopo aver seguito un corso di quattro giorni ed aver superato il test finale.
Il corso è stato organizzato da Nordestnet Srl, provider Ecm accreditato presso la Regione Veneto e si è svolto dal 7 al 10 settembre 2023 presso il Centro Gvdr di Cadoneghe.
L’Aqua Lymphatic Therapy (ALT) è una metodica innovativa ideata dalla Fisioterapista Israeliana Dorit Tidhar nel 2002 basandosi sui principi degli esercizi riabilitativi da Casley-Smith.
La Terapia consiste nell’esecuzione in ambiente acquatico di esercizi specifici per i problemi e disfunzioni linfatiche in abbinamento a tecniche di respirazione e automassaggio. Il metodo aumenta l’efficacia della terapia di decongestione combinando i principi anatomici del sistema linfatico e le caratteristiche fisiche dell’ acqua (temperatura, galleggiamento, pressione idrostatica e viscosità).
I pazienti possono sfruttare un nuovo strumento, divertente e sicuro, per mantenere e ottimizzare i risultati ottenuti dopo la terapia intensiva di decongestione; inoltre questo metodo fornisce l’opportunità di un auto trattamento che può migliorare la cura di sé, la socializzazione e l’autostima. Ai pazienti viene riservato un ruolo estremamente attivo nella terapia: insieme al terapista ALT infatti, viene steso un piano di trattamento individuale, monitorato costantemente tramite misurazioni degli arti edematosi.
Questo risultato potenzia ancora di più il Servizio di Linfologia che è attivo nei Centri Gvdr e vede come coordinatore scientifico il dottor Daniele Aloisi. I punti di forza del servizio sono il Lavoro in Team e la Presa in Carico Globale.
Lavoro in Team
Il team è rappresentato da un gruppo di professionisti con conoscenze e competenze complementari che mirano allo stesso scopo: ottenere il miglior risultato possibile per il paziente. All’impegno costante da parte dell’Equipe medica e dell’Equipe fisioterapica, per la diagnosi ed il trattamento riabilitativo della persona con linfedema, si aggiunge un maggiore coinvolgimento dell’Infermiere, per la cura delle lesioni cutanee, del Nutrizionista, per le necessarie indicazioni nutrizionali complementari al trattamento fisico, del Laureato in Scienze Motorie, per fornire le indicazioni per la più adeguata attività fisica adattata per il singolo paziente, da svolgere in palestra o in acqua, del Tecnico esperto in elastocompressione, per il confezionamento del tutore elastico più adatto, dello Psicologo, per accompagnare il paziente nell’intero percorso e supportarlo nelle situazioni in cui sia necessario. Ma già in questo campo verrà introdotta una prima innovazione: l’introduzione nel Team di cura dello stesso paziente affetto da linfedema, con le modalità che vedremo tra poco.
Presa in carico globale
Altro aspetto che verrà consolidato, la cui visione verrà allargata è la presa in carico della persona con linfedema, che non si limiterà allo svolgimento delle sole terapie decongestive intensive ma che verrà applicata in maniera estensiva, a 360 gradi. Grazie alla azione coordinata del Team, la presa in carico sarà rappresentata da un processo articolato, costituito da un insieme di interventi mirati ai diversi stadi della patologia. La base di una presa in carico è la definizione di un chiaro e definito percorso preventivo-diagnostico-terapeutico.