RISONANZA MAGNETICA ALLE MAMMELLE CON MEZZO DI CONTRASTO

Dove eseguire l’esame
Cadoneghe (Radiologia Scrovegni).

Regime
Convenzionata con S.S.R. e Privata

Risonanza Magnetica con Mezzo di Contrasto
Per rispondere ad alcuni quesiti clinici è necessaria la somministrazione di un mezzo di contrasto, cioè di una sostanza paramagnetica che permette di meglio visualizzare le strutture anatomiche e caratterizzare alcune lesioni.
Il mezzo di contrasto è un farmaco che viene introdotto per via endovenosa; in genere ha pochi effetti collaterali, tuttavia è necessario che il paziente prima della somministrazione fornisca alcuni dati attraverso la compilazione di un questionario-consenso informato, per verificare la presenza di insufficienza o ridotta funzione renale o con precedenti reazione allergiche.

Le apparecchiature
Nella struttura di Cadoneghe è presente una Risonanza Magnetica ad alto campo da 1,5 Tesla modello “Hitachi Echelon Smart”.

L’indagine radiologica richiesta prevede la somministrazione, mediante iniezione endovenosa, di una sostanza detta “mezzo di contrasto” che dà la possibilità di riconoscere meglio le strutture normali (in particolare escretrici urinarie, vasi arteriosi e venosi) ed eventuali processi patologici e spesso di precisarne la natura.
I mezzi di contrasto (MdC) organoiodati (TAC) e contenenti gadolinio (RMN) possono provocare effetti collaterali e alcune reazioni avverse.
Le reazioni, di grado lieve (nausea, vomito, prurito) o moderato (vomito profuso, orticaria diffusa, edema facciale, broncospasmo) sono in genere risolte con semplici provvedimenti terapeutici. Rarissimamente, si possono verificare reazioni severe (shock ipotensivo, edema polmonare, arresto cardio-respiratorio), che in casi eccezionali possono provocare il decesso. Nella nostra struttura l’iniezione endovenosa di mezzi di contrasto è eseguita con la supervisione di un medico rianimatore.

CONTROINDICAZIONI E PRECAUZIONI D’USO
(Situazioni nelle quali il Mezzo di Contrasto non deve essere somministrato o somministrato con particolare cautela)
– Pregresso shock anafilattico da MdC
– Allergie
– Ipertiroidismo (TAC)
– Mieloma multiplo (TAC)
– Gravi disfunzioni renali

I mezzi di contrasto organoiodati sono altamente tossici per i reni e possono aggravare uno stato di insufficienza renalelatente. Recenti studi hanno dimostrato che l’utilizzo dei Mezzi di Contrasto contenenti gadolinio, pur non essendo direttamente tossici per i reni, aumenta il rischio di sviluppare una rara e grave condizione medica, chiamata fibrosi sistemica nefrogenica (FSN), che può manifestarsi soltanto: in presenza di insufficienza renale (specialmente grave, con valori di filtrato glomerulare inferiori a 30/ml/minuto/1,73m); in pazienti in emodialisi peritoneale; in pazienti candidati al trapianto di fegato.

Per l’esecuzione dell’esame non è necessaria la sospensione di eventuali trattamenti farmacologici abituali è invece indispensabile:
a) Essere a digiuno da almeno 5 ore
b) Portare, ove esistenti, sia esami radiologici precedenti che i documenti relativi al quesito diagnostico
c) Rispettare l’intervallo di almeno 10 giorni da una qualsiasi precedente somministrazione di MdC endovenoso;
d) E’ inoltre consigliato di sospendere l’allattamento per le 48 ore successive all’esame, anche se non esistono informazioni certe al riguardo

La Risonanza Magnetica della Mammella può essere effettuata senza e con mezzo di contrasto. Ci sono alcune limitazioni per l’esecuzione dell’esame:
– L’esame va effettuato dal 6’ al 13’ giorno del ciclo
– Se prende la pillola anticoncezionale deve sospenderla per 3 mesi
– Nelle donne in menopausa che assumono terapia ormonale sostitutiva è preferibile la sospensione della terapia il mese prima dell’esecuzione dell’esame.

 

Seguire attentamente le indicazioni delle operatrici dell’Accoglienza in fase di prenotazione. La settimana precedente l’esame l’utente sarà contattato dal personale del Gvdr che effettuerà un triage telefonico precedente l’esame.

Copyright GVDR 2024 - P.Iva 03831150366 - C.F. 02548900287 - Direttore Sanitario: Giuseppe Caraccio (Numero di Rea: PD-237516)Privacy Policy | Cookies | Privacy Mail | Dati Societari | Crediti