PNEUMOLOGIA

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Dove eseguire la visita
Cadoneghe (Poliambulatorio Centro Fisioterapico Padovano)
Conegliano (Poliambulatorio Marca Trevigiana)

Regime
Privato

Documenti utili

 

Visita Pneumologica

L’obiettivo della visita pneumologica è escludere o diagnosticare la presenza di malattie dell’apparato respiratorio e individuare il trattamento più adeguato. La visita pneumologica inizia con la valutazione clinica del paziente (anamnesi ed esame obiettivo) in base alla quale lo specialista potrà porre una diagnosi e prescrivere il relativo trattamento oppure potrà eseguire o richiedere ulteriori esami ai ­fini di una esatta de­finizione del quadro clinico del paziente. Comprende Spirometria e Test di Broncodilatazione Farmacologica.

 

Visita Pneumologica di Controllo

Al termine della prima visita pneumologica vengono, se ritenuto necessario, date indicazioni per eventuali controlli successivi per seguire l’andamento della malattia e del suo trattamento oppure per prendere visione degli ulteriori accertamenti prescritti.

 

Spirometria Semplice

L’indagine è semplice e richiede una collaborazione da parte del paziente che deve eseguire delle manovre respiratorie mentre è collegato con la bocca allo spirometro. Data la scarsissima invasività della procedura esistono poche controindicazioni alla sua esecuzione che vengono valutate dal medico. L’esame può essere svolto a qualsiasi età, a condizione che il paziente sia in grado di eseguire le procedure necessarie. Il risultato dell’esame determina il grado di funzionalità dell’apparato respiratorio, sia in situazione normale che patologica ed inoltre permette il monitoraggio dell’andamento della patologia e la risposta al trattamento specifi­co. Pur non essendo prevista una specifi­ca preparazione, vi sono accorgimenti e consigli utili da adottare: non assumere farmaci broncodilatatori nel periodo precedente l’esame o, se ciò non sia possibile, di avvisare il medico fornendo dettagli circa nome e dosaggio del medicinale e l’ora di assunzione; non fumare almeno per una 1 prima del test; non sottoporsi a sforzi ­fisici importanti nei 30 minuti precedenti; non consumare pasti abbondanti nelle 2 ore precedenti.

 

Test di Broncodilatazione Farmacologica

È un esame che completa la valutazione spirometrica di un de­ficit ostruttivo defi­nendone il grado di reversibilità. Consiste in una spirometria eseguita dopo l’assunzione per via inalatoria di un farmaco broncodilatatore. Il paziente deve evitare l’assunzione di farmaci broncodilatatori nelle 12-24 ore prima del test. Il paziente effettuerà una spirometria, successivamente gli verrà somministrato un farmaco broncodilatatore per via inalatoria (400 mcg di salbutamolo spray); dopo 15 minuti verrà ripetuta la spirometria e sarà confrontata con quella basale. Il test di broncodilatazione farmacologica si esegue quando si riscontra nel paziente un’ostruzione bronchiale oppure quando si sospetta una patologia ostruttiva latente. L’esame ha lo scopo principale di diagnosticare l’asma bronchiale e per effettuare la diagnosi differenziale con la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Nel caso in cui ci sia un significativo miglioramento del de­ficit ostruttivo dopo la somministrazione del farmaco, si parlerà di asma bronchiale.

 

Valutazione Pneumologica Medico­sportivo

È rivolta a tutti gli atleti praticanti attività sportive a livello agonistico e non agonistico e a chiunque svolge o intende svolgere una attività sportiva a livello amatoriale o ludico-motorio, o‑rendo una valutazione specialistica che comprende indagini clinico-funzionali ritenute necessarie per una adeguata e corretta stima dell’efficienza dell’apparato respiratorio in funzione dell’attività sportiva praticata e in rapporto alle caratteristiche delle eventuali patologie riscontrate e alla loro proiezione nel contesto dell’attività sportiva svolta. Inoltre, su richiesta del Medico Specialista in Medicina dello Sport, si effettua la valutazione della idoneità medico-sportiva nelle patologie di interesse pneumologico. La valutazione dell’apparato respiratorio in ambito medico sportivo si fonda su valutazioni cliniche (anamnesi ed esame obiettivo) ed indagini strumentali di I livello (spirometria semplice, che è indispensabile in quanto fornisce una misura dello stato di salute respiratorie) e su eventuali ulteriori accertamenti diagnostici di II livello (spirometria globale, test di broncodilatazione, test di broncoprovocazione, test allergici, misurazione della ogosi delle vie aeree, valutazione fi­sioterapica respiratoria, indagini radiologiche, ecc.) ritenuti necessari per una esatta de­finizione del quadro clinico-funzionale respiratorio.

 

Valutazione Pneumologica Pediatrica per Asma Bronchiale

È rivolta a pazienti in età pediatrica con l’obiettivo di escludere o diagnosticare la presenza di asma branchiale attraverso anamnesi, esame obiettivo, spirometria con test di broncodilatazione e individuare il trattamento più adeguato. Lo specialista potrà richiedere ulteriori esami ai ­ni di una esatta defi­nizione del quadro clinico del paziente. A tale valutazione accedono anche pazienti con asma bronchiale già diagnosticata per effettuare controlli periodici per monitorare l’andamento della malattia asmatica e il relativo benefi­cio del trattamento in atto. Comprende Spirometria e Test di Broncodilatazione Farmacologica.

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