Informazioni Generali

Impegnativa e priorità
L’impegnativa, o prescrizione medica, deve sempre essere presentata alla struttura per l’erogazione della prestazione necessaria, tranne che per gli esami di laboratorio e per quelle prescrizioni erogate direttamente dal medico (c.d. prestazioni manu medica), il quale valuterà direttamente in merito all’opportunità di eseguirla o meno (es.: ecografia, visita specialistica, onde d’urto, agopuntura). Se la prestazione è erogata tramite il S.S.R. (Sistema Sanitario Regionale, ovvero in convenzione), l’utente potrebbe essere chiamato al pagamento del concorso alla spesa, altresì noto con il termine di ticket, mentre non è tenuto a pagare nemmeno il ticket se è in possesso di attestazione che lo esenta dal pagamento. In questo caso, nell’impegnativa emessa dal medico di base, o da altra struttura pubblica, è indicata la priorità che, a seconda della lettera indicata, detta i termini entro il quale la prestazione deve essere erogata dalla struttura prescelta dal paziente:

La Legge Regionale n. 30 del 30 dicembre 2016, introduce nuove tempistiche standard per le classi di priorità della specialistica ambulatoriale.

– le prescrizioni indicanti la classe di priorità B, devono essere erogate entro 10 giorni dalla data di prenotazione, anche nel caso in cui l’utente rifiuti la prima disponibilità, il tempo massimo per l’erogazione è di 10 + 10 = 20 giorni,

– le prestazioni indicanti la classe di priorità D, devono essere erogate entro 30 giorni dalla data di prenotazione; anche nel caso in cui l’utente rifiuti la prima disponibilità, il tempo massimo per l’erogazione è di 30 + 30 = 60 giorni, non ci sono più differenze tra visite ed esami strumentali;

– le prescrizioni indicanti la classe di priorità P, devono essere erogate entro 90 giorni dalla data di prenotazione; anche nel caso in cui l’utente rifiuti la prima disponibilità, il tempo massimo per l’erogazione è di 90 + 30 = 120 giorni.

Tali valori di priorità non vanno applicati alle prescrizioni rilasciate in regime privato, ovvero con spesa totalmente a carico dell’Utente.

Disdetta appuntamenti
Se per qualsiasi motivo l’utente è impossibilitato a presentarsi alla data stabilita, è necessario avvisare la segreteria almeno tre giorni lavorativi prima del giorno fissato per le visite specialistiche e di cinque giorni lavorativi per gli esami strumentali. Se tale tempistica non viene rispettata la vigente normativa (L.R. 30 del 30 dicembre 2016 – art. 38, comma 12) prevede, infatti, il pagamento dell’intero importo della prestazione prevista dal Nomenclatore Tariffario, anche ad Utenti esenti.
Per le attività motorie di gruppo (piscina e palestra Salute&Benessere) non saranno concessi rimborsi di nessun genere e per qualsiasi motivo, anche di salute se non per ragioni riferite a responsabilità oggettiva della struttura ad erogare il servizio.
Per accedere al nostro Laboratorio di Analisi Cliniche presso la struttura di Cadoneghe, che è in rete con SYNLAB, non è necessario procedere a prenotazione; è sufficiente presentarsi in struttura durante gli orari di apertura del punto prelievo (dalle 7:30 alle 10:00 dal lunedì al venerdì e dalle 7:45 alle 9:45 il sabato).

Informazioni su ticket e diritto di esenzione
Ricordiamo che l’eventuale unico documento che attesta l’esenzione dal pagamento del ticket è rilasciato, a voi direttamente, esclusivamente dalla vostra ULSS di competenza. Le strutture non potranno applicare alcuna esenzione sul pagamento del ticket di propria iniziativa o su richiesta verbale dell’Utente.
Poiché l’unico titolo a garanzia di tale diritto è l’impegnativa rossa (ricettario regionale) o la ricetta dematerializzata emessa da Medico di Base o da altri Medici di strutture pubbliche (Ospedali), è indispensabile che il codice di esenzione sia riportato nella ricetta stessa. In mancanza di tale codice non sarà possibile applicare il diritto di esenzione dal pagamento del ticket.
Se sull’impegnativa è riportato il timbro e/o la dicitura di “Prestazione non erogabile dal S.S.R.” significa che la prestazione è erogata esclusivamente in regime privato.

L’Utente minorenne
L’Utente minorenne ha diritto all’erogazione della prestazione solo se accompagnato dai genitori o da chi esercita la patria potestà. Eventuali esiti sullo stato di salute dell’Utente minorenne sono comunicati e consegnati direttamente ai genitori o a chi esercita la patria potestà, i quali potranno assistere all’erogazione della prestazione. Qualora si dovesse verificare il caso di affidamento in caso di separazione e/o divorzio, oppure affidamento congiunto, è necessaria la presenza, la firma o la delega di entrambi i genitori.

Deleghe
Gli esiti degli esami diagnostici eseguiti presso le strutture del nostro Gruppo, siano essi di diagnostica per immagini che di Laboratorio Analisi, possono essere ritirati da persone terze purché munite di delega scritta presente nella fattura emessa in fase di accettazione o di delega inviata tramite mail se accompagnata da copia del documento di identità del delegante. Tale delega è archiviata presso la struttura. Esiste la possibilità di presentare delega cumulativa per il ritiro dei certificati di idoneità allo sport agonistico da richiedersi presso la nostra accoglienza.

Ritiro dei referti
Il ritiro dei referti diagnostici e di laboratorio e disciplinato come segue:
• Il giorno stesso per esami di elettromiografia, ecografia, esame clinico strumentale della mammella, esami specialistici ambulatoriali;
• Entro un giorno lavorativo per esami radiografici (raggi X)
• Entro cinque giorni lavorativi per risonanza magnetica, tomografia assiale computerizzata (T.A.C.) e densitometria ossea.
• Entro cinque giorni lavorativi per Holter;
• Entro il giorno successivo al prelievo ematico, a meno di specifici esami che richiedono tempi di analisi più lunghi, presso la struttura di      Cadoneghe oppure online dalle ore 17 del giorno successivo al prelievo, sul sito www.gvdr.it nella sezione “referti online”, seguendo le istruzioni rilasciate al momento della accettazione ed inserendo la password di accesso indicata.

I referti online saranno resi disponibili per un periodo massimo di 30 giorni trascorsi i quali potranno essere ritirati esclusivamente presso la struttura. I referti di laboratorio possono essere ritirati direttamente presso la sede di Cadoneghe dal lunedì al sabato durante gli orari di apertura della struttura, come da documentazione che segue.
Inoltre, i referti possono essere inviati presso il domicilio dell’Utente su propria richiesta scritta per posta raccomandata, posta elettronica (file pdf protetto), fax dell’avente diritto esibendo copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
Se l’esame è refertato con urgenza, il referto sarà disponibile in circa un paio d’ore.

Ricordiamo che la vigente normativa (DGR 600 del 13/03/2007, unitamente alla Legge 412/1991 e della legge Finanziaria 2007) prevede che il ritiro del referto debba essere effettuato entro i trenta giorni dalla data di esecuzione dell’esame diagnostico. Il mancato rispetto di detto termine comporta – da parte dell’Utente – il pagamento dell’intera prestazione, anche se esente. Nel corso del 2015 modifiche alla norma hanno imposto alle strutture sanitarie di segnalare all’ULSS di competenza i nominativi di coloro che non hanno rispettato tale termine.

Prenotazione ad altri servizi (Piscina e Palestra Salute&Benessere)
Le prenotazioni ai corsi e agli abbonamenti mensili per attività di prevenzione e di rieducazione motoria di mantenimento si intendono programmati per mese solare, a prescindere dal numero di sedute contenute nel mese e dalle festività di calendario. Non verranno riconosciuti sconti e/o recuperi di sedute che coincidono con chiusure festive e/o feriali. I metodi di pagamento e le modalità di accesso potranno essere richiesti in accoglienza e/o rilevabili da specifica informativa esposta in struttura. Gli annullamenti o le assenze a qualsiasi titolo delle attività di gruppo in piscina non sono rimborsabili a meno che non esistano delle responsabilità oggettive della struttura.

La gestione dei recuperi
La prenotazione di prestazioni sanitarie vincola le risorse necessarie ad erogare quanto richiesto, sia in regime di convenzione che in regime privato, e le liste di attesa non consentono elasticità nei tempi.
Il precedente paragrafo riferito alla disdetta degli appuntamenti conferma che non si recuperano le sedute perse a qualsiasi titolo (anche di salute) per le attività motorie di gruppo (piscina e palestra Salute&Benessere).
I recuperi di sedute non eseguite in cicli di terapie e riabilitazioni erogate in regime privato sono di una seduta per ciclo.
Non sono recuperabili le sedute di terapie e riabilitazioni erogate in regime di convenzione.
Per le prenotazioni soggette a CUP, invece, i tempi sono tassativi.
Pertanto, le prestazioni non erogate a causa non dipendente da responsabilità oggettiva della struttura, non sono assolutamente recuperabili (fatto salvo quanto descritto nel paragrafo riferito alla disdetta degli appuntamenti), mentre se l’interruzione del servizio dipende da responsabilità interna, le sedute saranno recuperate non appena risolto il disservizio, compatibilmente con il calendario delle attività.
La Direzione si riserva di valutare eventuali eccezioni legate a particolari e gravi stati di salute per i quali riterrà opportuno autorizzare il recupero di non oltre due sedute per ciclo, senza costituire precedente.

La sicurezza del Paziente
La sicurezza e il benessere dell’Utente è precisa mission dell’Azienda e, per garantire il raggiungimento di tali obiettivi, nelle strutture del Gruppo sono presenti : uscite di sicurezza adeguatamente segnalate, piani di evacuazione affissi ad ogni reparto, presidi antincendio (dove previsti e periodicamente verificati), avvisi di comportamento, personale specificatamente formato per affrontare eventuali situazioni di emergenza e dotati delle indispensabili attrezzature per il primo intervento. Sono tutti elementi che contribuiscono ad offrire all’Utente la massima garanzia di interventi di emergenza immediati ed efficaci.
Inoltre, le attrezzature elettromedicali utilizzate per erogare le prestazioni, non solo sono tecnologicamente all’avanguardia, ma anche periodicamente verificate sotto il profilo funzionale e di sicurezza elettrica garantendo un utilizzo in situazioni di massima sicurezza per l’operatore e per l’Utente.
Infine, la sicurezza e il benessere dell’Utente sono garantiti anche da condizioni ambientali confortevoli: adeguata luminosità in tutti i locali, adeguato microclima, completo abbattimento delle barriere architettoniche ecc.
Si ritiene, inoltre, di informare l’Utenza che i pazienti con patologie che comportano la non autosufficienza parziale e/o totale devono essere accompagnati da accompagnatori/accompagnatrici. La responsabilità del personale sanitario decorre dall’orario di inizio trattamento a quello della fine dello stesso (presa in carico). Alla fine della seduta riabilitativa il paziente sarà restituito all’accompagnatore/accompagnatrice. Da questo momento in poi GVDR non sarà più responsabile per eventuali danni causati da caduta e/o da qualsiasi altro evento avverso non derivato da evidenti mancanze strutturali, Così, allo stesso modo, GVDR non sarà responsabile per danni derivati al paziente nel caso in cui lo stesso venisse lasciato presso la sala di attesa in assenza di accompagnatore/accompagnatrice. Nello spogliatoio il paziente deve essere accompagnato da persona autosufficiente per assisterlo in eventuali operazioni di vestizione e svestizione. Per l’accesso alle piscine è assolutamente necessario rispettare le regole affisse nelle pareti dei locali. Per tutto quanto non esplicitamente contemplato nel presente paragrafo, valgono le informative affisse nei locali della struttura, pubblicate nella Carta dei Servizi e nel sito web www.gvdr.it
Tutto il personale del Gruppo Veneto Diagnostica e Riabilitazione ha svolto un corso di Primo Soccorso – First Aid: Bls/D, Basic Life Support, Defibrillation and Triage della durata di 20 ore.
Le strutture del GVDR prestano la massima attenzione nei confronti di tutti quei pazienti che per età, disabilità e genere presentano, anche temporaneamente, condizioni fisiche e psichiche di difficoltà, adottando tutte le misure di assistenza necessarie a garantirne la sicurezza: parcheggi riservati a disabili, utilizzo di ausili per la deambulazione, disponibilità di traduttore linguistico, eventuale accompagnatore, presenza di idonee segnalazioni ed indicazioni per facilitare i percorsi ai reparti, messa a disposizione di servizi per bambini con disabilità in piscina per mezzo di accessi facilitati e trattamento con professionisti dedicati

La richiesta di copia della documentazione sanitaria e altre dichiarazioni
Il Gruppo Veneto Diagnostica e Riabilitazione è disponibile a produrre copia dei documenti emessi nei confronti dell’Utente e dichiarazioni necessarie a consentire lo stesso ad usufruire di rimborsi di Fondi Sanitari Integrativi, Assicurazioni, ecc. a cui aderisce. Il servizio è a pagamento e sarà rilasciata regolare fattura.

La privacy
La privacy secondo il nuovo R679.E. /2016, applicato dal 25 maggio 2018.
GVDR garantisce la protezione dei dati personali in assoluta sicurezza. Il particolare trattamento dei dati di cui GVDR è Titolare, è garantito dall’adozione di adeguate misure di protezione a tutela dei diritti dell’interessato e della sua riservatezza, secondo quanto stabilito dal Regolamento Europeo. Presso le strutture del Gruppo – affissa nelle pareti delle sale di attesa – e nel nostro sito www.gvdr.it è presente e scaricabile l’informativa per l’Utente. Il personale delle strutture pone, inoltre, la massima attenzione nelle comunicazioni che riguardano i minori, cosi come previsto dalla Convenzione di New York sui diritti del fanciullo (Legge 176 del 27 maggio 1991).

La tracciabilità e l’archiviazione della Vostra storia clinica
Con l’obiettivo di migliorare il servizio reso all’Utente e per garantire la massima precisione e professionalità, le strutture del Gruppo Veneto attuano una archiviazione elettronica di immagini e referti che sono conservati per 10 anni, grazie ad un sofisticato sistema informatico. Il sistema permette di avere, sempre disponibile e rintracciabile, la storia clinica del paziente relativa a tutte le prestazioni effettuate presso le strutture del GVDR, consentendo allo specialista una più precisa formulazione del referto diagnostico.
Considerando i contenuti del servizio sono state adottate procedure che garantiscono la massima protezione dei dati e l’accesso agli stessi avviene esclusivamente da personale medico attraverso l’utilizzo di credenziali personali.
Il Gruppo Veneto ha aderito al progetto del “Fascicolo Sanitario Elettronico” (FSE) dell’U.L.S.S. 6 – Euganea, che potrà così essere messo a disposizione dei cittadini italiani su tutto il territorio nazionale.
Il FSE rappresenta l’insieme dei dati e documenti digitali di tipo socio-sanitario generati da eventi clinici, presenti e trascorsi, riguardanti il paziente.

Come valutiamo il vostro gradimento…per aiutarci a migliorare
Le strutture del Gruppo hanno come mission il benessere dell’Utente e, al fine di raggiungere gli obiettivi di miglioramento continuo, presso le accettazioni, il banco dell’accoglienza e anche sul sito internet www.gvdr.it, sezione documenti, è presente un questionario per la rilevazione del gradimento.
Si tratta di uno strumento, completamente anonimo, che dà la possibilità di esprimere il grado di soddisfazione ed indicare su quali aspetti (organizzativi, di struttura, di ambiente) poter migliorare il servizio, fornendo osservazioni e suggerimenti.
Il questionario, infine, rappresenta un importante indicatore per il Sistema Qualità a cui le strutture del Gruppo sono obbligate a rispondere.
Esso potrà essere consegnato presso l’accoglienza, oppure direttamente imbucato nelle apposite cassettine rosse presenti nelle strutture.
Il questionario proporrà domande relative al comportamento del personale (amministrativo e sanitario), ai tempi di attesa, alla completezza delle informazioni ricevute, alla prestazione sanitaria, ad aspetti ambientali.
Potranno essere effettuate interviste di gradimento condotte da personale esterno qualificato per una più completa raccolta di informazioni necessarie al miglioramento dei servizi.

La nostra Qualità
Da sempre il Gruppo Veneto Diagnostica e Riabilitazione ha perseguito l’obiettivo del miglioramento continuo e per tale motivo si è prefissato dei traguardi che ha sempre raggiunto. Ad oggi, infatti:

  • Le strutture del Gruppo Veneto Diagnostica e Riabilitazione di Cadoneghe, Padova, Scorzè e Conegliano sono certificate secondo la norma UNI EN ISO 9001 per la Gestione dei Sistemi di Qualità;
  • Le strutture di Cadoneghe (Centro Fisioterapico Padovano – Medicina Fisica e Riabilitativa e Radiologia Scrovegni – Diagnostica per Immagini), Padova (Centro Medico Fisioguizza – Medicina Fisica e Riabilitativa) e Scorzè (Centro San Benedetto) sono accreditate dal Servizio Sanitario Regionale e hanno superato tutte le verifiche con il 100% dei risultati positivi;

GVDR opera nel piano rispetto dell’ambiente e ha realizzato, proprio nel corso del 2016, il progetto “Carta Zero”, che prevede la dematerializzazione dei documenti e l’archiviazione degli stessi in formato digitale, eliminando gran parte della gestione cartacea.

  • Il Gruppo Veneto realizza dei Piani formativi dedicati a tutto il personale, per un aggiornamento continuo al fine di rispondere alle esigenze del Gruppo.
  • Tutte le apparecchiature sono controllate periodicamente per una sicurezza ed efficienza del trattamento.
  • Gli audit interni vengono svolti annualmente ed le eventuali non conformità sono soggette a valutazione entro 8 giorni dalla data in cui si è rilevata la stessa.

Emergenza COVID-19
La recente pandemia da contagio del virus SARS-Cov-2, meglio noto come COVID-19, ha posto le strutture del Gruppo Veneto Diagnostica e Riabilitazione nella necessità di adottare tulle le idonee misure di prevenzione finalizzate a mitigare il rischio da contagio.
Tali misure, adottate dalle strutture, sono finalizzate a rendere edotta l’Utenza e renderla consapevole dell’importanza di rispettare le norme di prevenzione disposte dalle Autorità.
Nelle strutture GVDR, infatti vengono realizzate le seguenti misure:

   a)  Messa a disposizione per gli Utenti che ne fossero sprovvisti di mascherine protettive chirurgiche;
   b)  Messa a disposizione in tutti i locali delle strutture di dispenser di detergente disinfettante per Utenti ed operatori;
   c)  Installazione di strutture in plexyglass nei banchi di accettazione per la protezione di Utenti ed operatori;
   d)  Disinfezione e aereazione (due volte al giorno) degli ambienti (ambulatori, palestre, sale di attesa) e, più volte al giorno, delle superfici            (scrivanie, sedie, banconi);
   e)  Affissione sulle pareti ed ingresso delle strutture, di avvisi e raccomandazioni che invitano a corretti comportamenti;
   f)  Distanziamento sociale di oltre un metro da soggetto a soggetto grazie al contingentamento delle presenze all’interno delle strutture (gli         accompagnatori dei pazienti autosufficienti non sono ammessi all’interno delle strutture);
   g)  Stretta e sistematica sorveglianza a cura del personale delle strutture sul rispetto delle disposizioni impartite.
   h)  Pubblicazione di eventuali nuove ed ulteriori disposizioni e documenti di sicurezza sul sito internet istituzionale (www.gvdr.it) e             attraverso gli schermi divulgativi nelle strutture in cui sono installati.

Importante: I recuperi delle sedute eventualmente perse a causa COVID-19 saranno eseguiti secondo I criteri già espressi al capitol “la Gestione dei recuperi”.
Si raccomanda vivamente, però, che le persone che accompagnano Utenti autosufficienti aspettino fuori dalla struttura al fine di consentire il miglior contingentamento delle presenze di Utenti che necessitano di cure.

Telemedicina in tempo di COVID-19
L’attuale periodo di emergenza sanitaria ha accelerato l’attuazione del progetto già in seno alla Direzione GVDR in tempi non sospetti: la telemedicina.
La Telemedicina, nelle strutture come quelle del Gruppo Veneto, consiste in un processo di erogazione delle prestazioni di riabilitazione, del suo monitoraggio e della valutazione dell’efficacia di un trattamento eseguito con il paziente presso il proprio domicilio.
In questa particolare fase storica di emergenza, la Telemedicina aiuta a proteggere una certa fascia debole di Utenti che vedono di molto ridotta la probabilità di contagio da COVID-19 proprio a causa della loro fragilità.
Il processo di Telemedicina, già attivo per la rieducazione logopedica, si prefigge di implementare il proprio servizio anche per il teleconsulto, la televisita, la riabilitazione neurologica (neuroriabilitazione), la riabilitazione cardiologica, la rieducazione ortopedica e di altre attività riabilitative dell’apparato locomotore che sono attualmente allo studio di uno speciale gruppo di lavoro di GVDR.

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